FAUNA SELVATICA E BIODIVERSITA'
07.08.14,
I ricercatori dell’Associazione Aniti hanno incontrato il responsabile del WWF Bruzio, nonché Presidente del CIPR (Comitato per la Protezione Uccelli Rapaci). L’incontro ha permesso di conoscere e approfondire le numerose iniziative promosse dalle due organizzazioni. In particolare, il presidente ci ha raccontato le motivazioni che hanno dato vita al Comitato, le difficoltà incontrate (il comitato opera dal 1984) e le soddisfazioni che hanno caratterizzato il lungo percorso di questi anni. L’associazione nasce dall’esigenza di riunire forze e competenze per avviare un'azione di monitoraggio e di ricerca scientifica su popolazioni di uccelli rapaci italiani, allo scopo di determinarne lo stato, il successo riproduttivo, l'andamento nel tempo, l'impatto di eventuali fattori negativi.
Al fine di perseguire gli importanti obiettivi di tutela della fauna selvatica e delle biodiveristà, sono state avviate altre attività: il Centro di Recupero Animali Selvatici (CRAS), il Centro di Esperienza per l'Educazione Ambientale "Casa della Natura" e il C.R.U.A (Centro di Recupero per Uccelli Acquatici).
Il Centro di Recupero Animali Selvatici (CRAS) del CIPR è una realtà importante per il soccorso agli animali selvatici in difficoltà e rappresenta il punto di riferimento più significativo della Calabria per la cura di centinaia di animali di ogni specie (soprattutto uccelli rapaci).
Il Centro di Esperienza per l'Educazione Ambientale "Casa della Natura" è nato su iniziativa dell'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Cosenza e opera come laboratorio di didattica ambientale proponendo, per tutto l’anno scolastico, attività di Educazione ambientale alle scuole di ogni ordine e grado, sulla base di un programma preciso negli obiettivi e negli strumenti, realizzato grazie a operatori di specifiche discipline con competenze nell’ambito delle scienze naturali, dell’ecologia, della didattica ambientale.
Il CRUA, dopo un’importante opera di pulizia e restauro ambientale di un’area semi-naturale in cui è riapparso il piccolo stagno, è diventato oggi meta per molte specie di uccelli. Il CRUA accoglie e cura gli uccelli acquatici feriti, ricoverandoli in apposite voliere.
È emersa da subito l’esigenza di una collaborazione concreta con l’associazione Aniti per l’utilizzo degli strumenti offerti dalla Piattaforma Risorgimenti.Lab, soprattutto per “raccontare” in maniera partecipata le innumerevoli iniziative promosse dal WWF Bruzio e dal Comitato per la Protezione Uccelli Rapaci, attraverso i contributi dei soci, tirocinanti, volontari e studenti che ogni anno si recano nel centro e per promuovere e sensibilizzare le comunità verso la tutela della fauna selvatica e delle biodiversità.