Gli Anitini viaggiano in direzione Rosarno, Festival della Rigenerazione Urbana promosso da A di Città. Tutti in marcia chi da Reggio, chi da Cosenza. Dove ci incontriamo: In stazione!

Carmen arriva a Rosarno in treno, viaggiando in uno scompartimento senza luce fianco a fianco con Josephine.. Giovane giornalista conosciuta tramite la rete e le reti lunghe dei partner (Grazie Giancarlo) che modererà l'incontro. Alla stazione trovano me ad aspettarle e ci infiliamo tra le strade di Rosarno alla ricerca del quartiere del Festival. Vediamo le scale e subito Angelo di A di Città. La prima cosa che ci dice è che l'obiettivo è trasformare il quartiere nel parco delle Scale. La scelta delle scale, perchè, mi spiega ancora Angelo «vogliamo che si ricominci a camminare a piedi: all'inizio di ogni rampa metteremo una descrizione con il percorso ("da qui si arriva a ") e la differenza di tempo rispetto all'automobile.» Tutto questo mentre ci accompagna tra le strade del festival e tutto intorno artisti dipingono, ballerini provano. Una confusione positiva. Sulle scale e tra le scale Angelo riunisce tutte le Associazioni Ospiti per iniziare una riunione. Non ci sono palchi o microfoni, ma ti siedi a terra e incontri i ragazzi di Pensando Meridiano, Scialamundi, Teatrino Clandestino Sud. C'è molta voglia di fare e poca di piangersi addosso. Raccontiamo Risorgimenti. Piace credo che ci saranno sviluppi.

È bello sapere che in Calabria puoi trovare innovazione sociale proprio dove non te le aspetti