STUDIO HERGEBRUIK
23.01.13,
Studio Hergebruik è un centro di riciclo creativo di materiali, situato a Rotterdam. Lo Studio Hergebruik ("Studio ri-uso") è uno spazio di socializzazione, di aggregazione e di invenzione un centro per la creatività nel perseguimento di pratiche dell'economia del ri-uso.
A promuovere e gestire lo studio sono ottanta designers che si confrontano ogni giorno con il pubblico che prende parte ogni giorno alle attività di riciclo e riuso dei materiali.
All'interno dello studio vengono messi in mostra e venduti i lavori dei designers e degli artisti provenienti da tutte le discipline creative specializzate nel riuso e nel riciclo di materiali od oggetti. Il centro ospita più servizi, oltre a un negozio, ad un centro di documentazione, ad uno spazio espositivo, ad una galleria e una sala conferenze ed è anche presente un laboratorio per attività pedagogiche.
Lo studio offre risorse per la creazione di prototipi e lo sviluppo di prodotti e tutte le aree sono aperte al pubblico. Il confronto che viene a generarsi tra gli artisti ed il pubblico in generale, anch'esso concorre alla creazione di prototipi, mobilita l'intelligenza creativa dei singoli facendo sì che gli uni siano di ispirazione per gli altri. Il confronto avviene in un ambiente di collaborazione digitale: una piattaforma di partecipazione.
Il progetto, però è portato avanti grazie al coinvolgimento della comunità che prende parte alle attività ed, in particolare, delle scuole che partecipano alle attività formative realizzate dai membri dello Studio Hergerbruick sui benefici derivanti dal riuso e riciclo creativo dei materiali in un'ottica di più efficace perseguimento di stili di vita sani oltre che della sostenibilità ambientale. L'elemento cardine in questa pratica è la creatività intesa come capacità di creare con ingegno e originalità prodotti da materie prime esistenti, il valore aggiunto è che le materie prime sono materiali di scarto che altrimenti finirebbero il loro ciclo di vita.
Il caso dello Studio Hergebruik è sicuramente uno dei più rappresentativi, in cui una buona pratica che venendo riconosciuta dalle autorità governative si istituzionalizza, diventando una policy.
Nel 2008, infatti, la Città di Rotterdam ha creato una policy che incoraggia collaborazioni simili semplificando i regolamenti di quartiere affinché i proprietari aprissero gli edifici vuoti a usi creativi, così da abbassare il livello di disoccupazione. Per fare questo sono stati introdotti anche assets pubblici.
Il progetto dello Studio Hergerbruick, ha visto all'opera 80 designer all'interno del network, 20.000 visitatori, 125 workshop nel 2012 e zero euro di contributi pubblici.
Il caso può essere replicato e anzi può rappresentare una soluzione interessante per favorire lo sviluppo del mercato immobiliare ormai in crisi, trasformare quindi un problema economico in un'opportunità per gli imprenditori e le start-up. Ciò che ha elevato Rotterdam a riferimento europeo della cultura e della creatività è stata l'intuizione di rendere disponibili spazi con affitto basso e con contratti flessibili favorendo la permanenza di artisti e creativi nella città.
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