CASA ALLA VELA
16.03.15,
“Casa alla vela” è un ambizioso progetto di innovazione sociale intrapreso dalla SAD, una società cooperativa sociale che opera nella Provincia di Trento. Il progetto nasce a seguito di un’attenta analisi dei bisogni delle condizioni della popolazione anziana nella comunità trentina. Si colloca in una fase intermedia tra l’assistenza domiciliare e la casa di riposo, infatti è pensato per quella fascia di popolazione anziana autonoma che comunque necessita di nuovi stimoli, promuovendo diverse forme di socialità, aiuto reciproco e ottimizzazione delle risorse.
Gli obiettivi principali di questa iniziativa consistono innanzitutto nell’offrire a persone anziane autosufficienti la possibilità di vivere in maniera più serena e sicura la parte della propria vecchiaia in cui il rischio di solitudine è grande, dare la possibilità agli anziani e alle loro famiglie di dividere i costi (vitto, assistente familiare ecc.), ottimizzare le risorse presenti sul territorio generando un beneficio per l’intera comunità e infine apportare nuovi stimoli generati dalla convivenza e dall’interazione con gli altri inquilini. In queste condizioni, soggetti autonomi o parzialmente autonomi possono tranquillamente evitare o posticipare l’entrata in casa di risposo. Mettendo in comune spazi, risorse ed energie, persone anziane ultra-ottantacinquenni, possono non solo convivere, ma anche trovare una fonte di risparmio, di esperienze, di stimoli e di salute, o in poche parole, una fonte di benessere.
La piccola comunità è affiancata da un’attività di supervisione da parte di operatori della SAD, che assieme alle assistenti familiari e alla rete di volontari, assicura un sostegno per attività ricreative, uscite, cura dell’orto comune, spesa a domicilio. Inoltre, gli anziani possono contare sulla collaborazione e l’aiuto di un piccolo gruppo di giovani, che abitano al secondo piano della struttura, favorendo così lo scambio intergenerazionale.
Sono tutti coinvolti nella produzione sociale del welfare: Stato, Terzo settore e famiglie. Oggi il superamento della crisi richiede soluzioni partecipate, frutto della della collaborazione tra i vari attori.