La "Fiera del Libro della Multimedialità e delle Musica" è l'evento finale di un percorso del tutto innovativo nel panorama scolastico calabrese. Il Progetto Gutenberg, ormai alla sua undicesima edizione, si propone di "rompere le barriere dell'ignoranza" attraverso un percorso di lettura critica di testi di varie discipline che ruotano attorno al tema posto al centro della Fiera per l'anno in corso. Il progetto è stato ideato circa dieci anni fa dallo storico preside del liceo classico "P. Galluppi" di Catanzaro, Armando Vitale, oggi presidente dell'Associazione Gutenberg, ma ha funzionato grazie alla solerzia di docenti e discenti che, ogni anno, condividono un percorso di programmazione e organizzazione dell'evento. Questo ha permesso, negli anni, di costruire una sorta di piccola comunità culturale legata al progetto cui gli ex-alunni della scuola continuano a rimanere affezionati, tanto da riuscire sempre a trovare il modo per assistere all'evento finale o per dare il proprio contributo all'organizzazione. Attraverso il coinvolgimento prima della città e poi di tutta la regione, il Gutenberg ha attivato un processo che possiamo definire di "scuola di comunità". Il progetto ingloba quarantadue scuole dislocate su tutto il territorio regionale. Ogni anno si ripete un rito collettivo che mobilita migliaia di studenti. Questi sono gli attori principali del progetto e a loro spetta la realizzazione della fiera e del percorso di accompagnamento e approfondimento, che dura un intero anno. I ragazzi, insieme ai docenti, approfondiscono i testi scelti e organizzano dibattiti pubblici nei quali discutono insieme al territorio (famiglie, intellettuali e altri studenti). Il Gutenberg è anche la fiera della multimedialità e della musica. La fiera prevede, altresì, laboratori musicali i cui prodotti sono presentati nella settimana in cui si svolge l'evento conclusivo. In sintesi, si può parlare di cultura 2.0, la stessa che l'economista Pierluigi Sacco cita nei suoi paper come l'elemento propulsivo per la nascita dell'industria creativa. Una straordinaria mobilitazione collettiva per la promozione della lettura che costruisce comunità intorno ad un elemento, per antonomasia, di riflessione personale: il libro. Come può essere utile in tale contesto l'Associazione Aniti? Bene, può collaborare con la rete Gutenberg per supportare il processo e aiutarlo a trasformarsi in un progetto d'innovazione sociale per la Calabria. Si possono integrare gli strumenti messi a disposizione dal progetto Risorgimenti.Lab (Crowdfunding, Banca del Tempo, Baratto Circolare, Piattaforma di partecipazione, giornalismo civico), targato Aniti, in uno spazio web destinato al Gutenberg.