Un bell’esempio del fatto che dalla crisi economica possano nascere nuove opportunità è dato da un’iniziativa nata a Treviso, dove le famiglie, oberate dai mille impegni della gestione e cura familiare, oltre che dalle spese quotidiane, hanno pensato ad una valida alternativa all’iscrizione dei figli a costosi corsi di doposcuola, fondando un’Associazione ad hoc la “Canguro Fanna”.

Una storia di welfare fai da te quella nata nel quartiere “Selvana” di Treviso, in cui i genitori sono diventati datori di lavoro di mamme e giovani universitarie, pagate in media dieci euro l’ora, per occuparsi del doposcuola dei bambini dei propri principali, nell’orario di chiusura delle scuole, dalle 13.00 alle 16:30. I genitori soci di “Canguro Fanna” , il cui nome è stato scelto dai soci fondatori per simboleggiare la protezione materna offerta dalla tasca della mamma canguro e la tipica gioia trasmessa dal simpatico animale, pagano una piccola quota che oscilla dai 40 agli 80 euro mensili per ottenere i servizi di dopo scuola di quattro maestre assunte a tempo indeterminato, con un contratto part time e tre con contratto a tempo determinato, che lavorano solo alcuni pomeriggi a settimana, quando il numero di bambini è maggiore, i piccoli sono all’incirca un centinaio.

L'Associazione è guidata da un Presidente, eletto annualmente dall'assemblea generale di tutti i genitori-soci, che si avvale della collaborazione del Consiglio Direttivo, costituito da un genitore per ogni classe, che si riunisce durante l'A.S. all'incirca con cadenza mensile, con la partecipazione delle maestre del doposcuola. Le riunioni/assemblee di tutti i genitori si svolgono abitualmente due volte all'anno e sia il Presidente che i Consiglieri operano gratuitamente, a titolo di volontariato, considerato che l’Associazione non ha scopo di lucro. L’idea appare innovativa, perché solitamente, i genitori riuniti in associazione, tendono ad appoggiarsi a cooperative esterne, per ottenere servizi di questo genere, mentre, i genitori di Treviso, mostrando inventiva e capacità di autodeterminazione, sono riusciti a realizzare il progetto, divenendo direttamente datori di lavoro.

L’attività cardine del progetto è costituita dal dopo scuola, ma con il tempo i servizi offerti alle famiglie di Treviso sono aumentati, attraverso offerte di prolungamento pomeridiano del doposcuola, custodia prescolastica e l’organizzazione di centri estivi Sono nate inoltre collaborazioni con i servizi parrocchiali del quartiere e vere e proprie attività di autofinanziamento, con dei mercatini, tanto che ad oggi, le quote compongono un bilancio di circa 100mila euro.

http://www.cangurofanna.it/