PROFIT E NO PROFIT INSIEME CONTRO LA CRISI
29.05.14,
Nella giornata di Sabato 31 maggio, con il patrocinio del Comune di Cosenza - Assessorato alle politiche sociali, dieci organizzazioni del Terzo Settore, fra cui associazioni di promozione sociale e cooperative sociali, daranno vita ad un mercatino solidale denominato “Banco Primavera”.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di permettere ai partecipanti di raccogliere fondi destinati all’acquisto di buoni pasto per indigenti e/o all’autofinanziamento delle proprie attività, tramite la vendita di prodotti del territorio. Sensibilizzare i cittadini circa una diversa forma di solidarietà che oltrepassi il concetto di “offerta” per adottare quello di “acquisto responsabile” e di promuovere la collaborazione tra mondo No Profit e mondo Profit, è la finalità perseguita dall’associazione di promozione sociale “CARITA”, che, supportando la cooperativa sociale “Batti Cinque”, ha coinvolto due aziende locali che si distinguono sia per l’interesse al territorio ed alle problematiche sociali, sia per l’attenzione alla qualità e alla genuinità dei propri prodotti: l’azienda Scalzo e l’azienda “Dolce Giorno”.
A tali partner è stato chiesto, da una parte, di proporre i propri prodotti ad un prezzo che risulti conveniente per l’acquirente, dall’altra, di destinare una parte del profitto a favore della cooperativa “Batti Cinque”, che utilizzerà i fondi raccolti per erogare un servizio educativo nei confronti di bambini affetti da autismo. Promuovendo questo progetto “CARITA”, “Batti Cinque” e le aziende “Scalzo” e “Dolce Giorno” porranno in essere buone pratiche di Weconomy tramite la collaborazione tra organizzazioni profit e no profit: le prime otterranno un profitto derivante dalle vendite e pubblicizzeranno i propri prodotti, le seconde raccoglieranno fondi utili per portare avanti il loro scopo sociale; contestualmente troverà convenienza soprattutto chi acquisterà presso il mercatino: come consumatore, perché acquisterà prodotti di qualità a prezzi concorrenziali e come cittadino perché, risparmiando, finanzierà l’erogazione di servizi utili alla collettività.
L’iniziativa appare straordinaria nel duplice scopo di promuovere l’inclusione sociale di bimbi affetti da autismo ed allo stesso tempo nel caldeggiare la Weconomy con nuove forme di promozione e valorizzazione di prodotti tipici locali, mostrando la concreta volontà di volgersi a processi di sviluppo sostenibile e partecipato.