IL PRIMO INCONTRO CON L’ASSOCIAZIONE NEW DAY
18.12.13,
Oggi siamo andati ad incontrare il Presidente dell'Associazione New Day che ci accoglie per intervistarla. E' evidentemente lusingata anche solo per il fatto di essere stata considerata da noi una cittadina attiva. Ci accoglie con suo figlio Giuseppe insieme al quale ha fondato l'Associazione rivolta a ragazzi con disabilità psichica per dar loro un'occasione di riscatto, così come alle loro famiglie. Le attività del Centro di Salute Mentale del Reventino acquistano rilevanza anche grazie ai soci ed ai volontari dell'Associazione New Day, che si occupano dell'aspetto della socialità dei ragazzi.
Risulta essere una delle realtà associative più riconosciute, nell'attuale fase storica all'interno del Reventino, in molte delle interviste condotte viene citata come buona pratica. I volontari di New Day organizzano viaggi, corsi di informatica e di lingue, hanno condotto uno studio storiografico sulle antiche fontane di Soveria e Decollatura, realizzano manufatti e feste a tema. Per ovviare alle difficoltà di budget Ogni martedì i soci si autotassano per poter fare la spesa e pranzare tutti insieme. Insomma il clima che si respira è vivace e sereno, il Presidente dice che ci si diverte talmente tanto che in alcuni momenti si confonde l'operatore sociale, il medico, l'infermiere e l'utente. L'associazione è un grande aiuto per le famiglie che così non si sentono più sole ed abbandonate a loro stesse. Sostiene che il bisogno primario dei ragazzi dell'Associazione è quello di sentirsi accolti in una Comunità in cui sembra esserci poco spazio. L'attivismo civico che l'accompagna è dettato dalla volontà di fare bene per tutti non solo per lei e suo figlio. Nonostante le difficoltà economiche il modo per portare avanti le piccole battaglie quotidiane lo trovano sempre. Nella Comunità del Reventino ci sono molte persone che si prodigano per la collettività, tuttavia, la gran parte dei cittadini pensa che i problemi che affliggono i più deboli siano distanti dalla propria quotidianità. E' necessario intervenire affinché nessuno venga emarginato, poveri, anziani abbandonati, persone sole.
Il Presidente riporta l'esperienza vissuta da poco a Romena in Provincia di Arezzo in Toscana, in una tre giorni di incontri organizzata dalla Parrocchia del suo Comune, nella quale ha potuto assaporare il vero significato della parola "uguaglianza". Ha compreso come in altre realtà vicine a noi ci si organizzi per accogliere chi è in difficoltà senza trascurare nessun aspetto. Le Istituzioni sono un punto di riferimento importante per l'Associazione New Day, alcuni Comuni del Reventino sostengono alcune attività, anche se è molto faticoso rapportarsi con gli attori pubblici, molti impegni proclamati molto spesso non vengono rispettati. Una Comunità felice è quando tutti si rimboccano le maniche dal semplice cittadino all'amministratore per l'interesse di tutti. C'è un gran bisogno di aiuto nell'Associazione, occorrono spazi, ma anche terreni all'interno dei quali realizzare attività che recano beneficio all'intera comunità non solo ai ragazzi che vi lavoreranno divertendosi.