INDICATORI 3W
09.10.14,
Anche in Germania, il dibattito sull'inadeguatezza del PIL come misurazione del benessere di un Paese è fortemente sentito.
Nel rapporto della "Commissione sulla crescita, prosperità e qualità della vita" del Parlamento tedesco, vengono presentati 3 indicatori, denominati "Indicatori W3", per evidenziare le tre dimensioni del benessere (W sta per "well-being") e cioè: l'economia, l'ecologia e la ricchezza sociale. Il calcolo tiene conto rispettivamente di: PIL, distribuzione del reddito e debito pubblico; effetto serra, ossidi di azoto e biodiversità; occupazione, educazione, salute e libertà. Alla base di questo lavoro, troviamo uno studio dell'economista Hans Diefenbacher, che considera l'impatto negativo delle attività economiche come una riduzione del benessere.
Anche Niko Paech, professore di economia di Oldenburg inisiste sull'impossibilità di considerare il Pil come unica misura della ricchezza della società moderna. Paech, consiglia di rinunciare a una parte della ricchezza per condividerla con gli altri: una settimana lavorativa di venti ore, favorire il baratto, la coltivazione di prodotti dell'orto e le riparazioni di oggetti.
http://economia.panorama.it/euro/germania-pil-postcrescita-indicatorieconomici