Lo scorso agosto in Conferenza Unificata è stata raggiunta l’Intesa Stato-Regioni per il riparto del Fondo per le politiche della famiglia ed è stato confermato il riparto del Fondo nazionale per le non autosufficienze per l’anno 2014. Inoltre, con un accordo integrativo è stato definito meglio il concetto di “disabilità gravissima”, stabilendo che la quota del fondo complessivo da destinare alle “disabilità gravissime”, inclusa la SLA, sia del 40%e non 30% come negli anni precedenti.

Si tratta di 5 milioni di euro per il Fondo per le politiche della famiglia e di 340 milioni di euro per quanto riguarda le risorse destinate alle Regioni e relative al Fondo per la non autosufficienza. Nello specifico, spetteranno alla Regione Calabria 12.002.000 milioni di euro per la non autosufficienza e 205.250 mila euro per le politiche della famiglia.

Altrettanto importante è il decreto sulla ripartizione delle risorse del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità 2013-2014 (di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto-legge n. 93 del 2013) pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’1 settembre 2014. Anche in questo caso spetteranno alla Regione Calabria 52.760,53 mila euro per i 9 centri antiviolenza (pubblici e privati), 20.160,53 mila euro per le 3 case rifugio (pubbliche e private) e, infine, 362.373,37 mila euro per il finanziamento aggiuntivo degli interventi regionali già operativi, volti ad attuare azioni di assistenza e di sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli.

Si tratta di risorse ancora del tutto insufficienti rispetto alle reali esigenze a cui le Istituzioni locali devono far fronte, ma rappresentano comunque un grande aiuto per affrontare le situazioni difficili delle fasce più deboli della popolazione.