La ricerca desk ci ha fatto cono conoscere alcune "buone pratiche" in materia di refezione scolastica autogestita. Nello specifico, il caso dell'Istituto Comprensivo "Don Milani" di Ferrara e di alcune scuole assimilate, che da circa 10 anni hanno avviato un'autogestione del servizio mensa e di altri servizi di assistenza agli alunni. Abbiamo condotto interviste telefoniche nel territorio emiliano. La refezione scolastica del ferrarese funziona: i genitori pagano i pasti che i figli consumano e non acquistano il carnet annuale, bensì quello a cadenza quindicinale. Questo tipo di servizio consente ai singoli utenti di protestare qualora i pasti non fossero di loro gradimento e addirittura possono rescindere il contratto. Il modello di autogestione in questione porta i genitori ad occuparsi di altri servizi, come ad esempio l'accoglienza dei bambini. Il servizio mensa è gestito con appalto diretto dal comitato. In questo modello le famiglie meno abbienti possono usufruire di agevolazioni nei pagamenti.

Ulteriori approfondimenti sono disponibili al seguente link:

http://kidslink.bo.cnr.it/cocomaro/comitato.htm