I ricercatori di Aniti impegnati nel Laboratorio territorialedi dell'Area urbana Cosenza-Rende  hanno partecipato al secondo workshop organizzato dall’amministrazione comunale di Rende (CS), che ancora una volta ha visto ribadire l’importanza del patrimonio culturale del centro storico come driver di crescita culturale, sociale ed economica.

I vari interventi si sono concentrati sulla necessità di sistematizzare e mettere in rete i musei ed i monumenti storici, creare una cittadella dell'arte sul modello di Biella e di Matera. È stata raccontata anche l'esperienza di coworking del Talent Garden, fucina di idee ed innovazione tecnologica, uno spazio di condivisione del proprio lvoro e delle proprie idee.

È stata presentata la piattaforma Viaggiart, primo ed unico strumento capace d'integrare offerta turistica e servizi utili per usufruire dei territori. Inoltre si dovrebbe puntare maggiormente sul teatro e sull’industria del cinema, grazie a una concreta sinergia con le istituzioni. Lo sguardo volge sempre al modello di Matera, al concetto di abitante culturale e turismo esperienzale. È ambizione condivisa lavorare insieme, attorno a un tavolo permanente che permetta di rispondere ai problemi sociali più urgenti attraverso la realizzazione di progetti concreti.