I Ricercatori Aniti , di concerto con il Centro Pastorale Familiare della Diocesi e l'ISAS, Istituto di Servizio ed Assistenza Sociale - Cosenza, hanno avviato un Laboratorio per la Famiglia, a tale scopo, nel pomeriggio di ieri 08/05/2014 hanno organizzato un secondo incontro con le associazioni interessate, al fine di definire insieme le funzionalità del laboratorio.

L'obiettivo del laboratorio è rafforzare le reti tra le associazioni che si occupano di famiglia, agevolando la partecipazione dei cittadini nella definizione delle politiche, al fine di creare uno spazio dedicato ai servizi per le famiglie (servizi socio sanitari, per la casa e per la famiglia) a prezzi contenuti. Attraverso interviste e focus group, i ricercatori hanno voluto raccogliere la voce di alcuni testimoni e stakeholders attivi sul territorio cosentino, con l'intento di realizzare all'interno della piattaforma Risorgimenti.lab, uno spazio web dedicato alla famiglia, che offra in contemporanea gli strumenti di integrati di crowdfunding, coworking, baratto e banca del tempo, concorsi di idee e partecipazione civica(http://risorgimentilab.dispes.unical.it) per la sperimentazione e la realizzazione di progetti di innovazione sociale.

Nella giornata di ieri, sono state richieste informazioni specifiche circa la dotazione di servizi per le famiglie presenti sul territorio, la rilevazione dei bisogni ed il livello di partecipazione, inoltre sono state raccolte idee per le quali uno spazio web che miri a garantire al contempo l'efficacia degli interventi e la sostenibilità finanziaria e che sia in grado di garantire una maggiore diffusione sul territorio delle iniziative, una maggiore partecipazione delle comunità locali, potrebbe essere utile.

Il laboratorio della famiglia rappresenterebbe anche uno strumento di supporto alla progettazione e programmazione degli interventi, favorendo, allo stesso tempo, i processi partecipativi delle comunità locali.

L'intento, infatti, sarebbe quello di allargare il target di utenza, coinvolgendo, nei prossimi incontri, professionisti, associazioni culturali, cooperative di servizi e la comunità tutta.