Lo scorso 20 giugno, i Ricercatori Aniti hanno partecipato al primo Incontro- Convegno denominato “Patto per la Cultura” che è stato promosso dal Comune di Cosenza, allo scopo di avviare un censimento delle realtà associative che operano in maniera incisiva sul territorio.

Durante questa prima ricognizione delle Associazioni, si è discusso sulla tematica della cultura intesa in senso ampio, per come viene vissuta nella città di Cosenza e complessivamente nell’intera Area Urbana, con l’obiettivo di dar vita ad un distretto d’offerta culturale, attraverso percorsi di progettazione condivisa, e mettendo in evidenza le esperienze già in atto, al fine di creare una rete di associazioni d’eccellenza su cui strutturare il bacino d’offerta culturale del territorio cosentino.

Ciò che il Comune si propone è quello che ogni cittadino vorrebbe venisse fatto per la città in cui vive, un percorso di rinascita civica ed urbana, partendo dall’ascolto e dal dialogo aperto e costruttivo con le realtà associative ed istituzionali che quotidianamente vivono ed operano in città L’incontro-convegno è nato dalla medesima consapevolezza che Aniti ha e che trova realizzazione nel progetto Risorgimenti.Lab : la fiducia nella creatività che ogni persona ha e nelle potenzialità insite in ognuno di avviare un cambiamento dal basso, di superare gli ostacoli, credendo nella propria identità di cittadino e nella forza della rete. La giornata del 29 luglio è stata invece dedicata al concreto avvio di un piano comune volto ad integrare le esperienze delle singole associazioni, con l’avvio concreto di percorsi di progettazione e di scelta e promozione dei contenuti, così come ha ribadito l’Assessore alla Cultura Geppino De Rose.

Nell’occasione, i Ricercatori presenti hanno avuto modo di presentare Aniti , dando disponibilità ad una collaborazione tra associazioni per lo sviluppo di un progetto comune, anche mediante l’utilizzo della piattaforma RisorgiMenti.Lab. Nel corso dell’incontro è stato formato un gruppo di rappresentanti di alcune associazioni che si sono proposte per stilare una prima bozza di documento associativo (contratto di rete o statuto di rete), nel quale saranno individuate le attività e le singole aree di riferimento. L’idea del Comune di Cosenza è organizzare una nuova riunione, nel mese di settembre, in occasione della quale si darà vita alla discussione comune, alla proposta di osservazioni od emendamenti alla bozza del documento associativo, in modo di redigere quello definitivo, che rappresenterà la base di partenza per la nascita di una Consulta delle associazioni culturali dell’area urbana.

Il Comune di Cosenza, così come ribadito dal Sindaco Occhiuto presente all’incontro, si è proposto come meta- organizzatore, non una presenza invasiva, bensì un punto di riferimento che accompagnerà il naturale processo di integrazione delle Associazioni, le quali hanno partecipato al convegno in maniera entusiasta, con proposte innovative, mostrando di voler spendere energie e potenzialità per migliorare il proprio territorio.

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