La compagnia Teatro della vicinanza nasce nel 1998 per volere del professore Enzo Stancati, docente di Lettere nei licei, ma anche autore, regista e fondatore del gruppo teatrale costituito da giovani studenti dello stesso “Liceo scientifico Pitagora” di Rende, in cui il professore Stancati ha insegnato per anni e la cui splendida biblioteca è a lui intitolata. Un’esperienza importante, quella teatrale, perché ha consentito al docente di dar vita a una sorta di insegnamento permanente, al di fuori, però, dalle categorie didattiche e dalle limitazioni imposte dalla scuola istituzionale e burocratica. Un’esperienza, quella teatrale, lasciata da Enzo Stancati in eredità al figlio Mario Lino, componente dello storico “Teatro della Vicinanza”, ed oggi apprezzato autore, attore e regista, musicista, attivo in un gruppo dallo stesso fondato.

L’intento dell’associazione di ricreare l’atmosfera teatrale presente nei laboratori artistici del liceo è rimasto immutato nell’entusiasmo e nella passione di Mario Lino Stancati, ma si è affiancato al desiderio di ampliarne gli orizzonti culturali ed artistici, aprendosi verso l’esterno ed avviando nuove sperimentazioni progettuali. Nel 2008 è stata fondata da Mario Lino Stancati la compagnia teatrale Hotel de la Beance che propone spettacoli ed eventi originali ed acclamati dalla comunità rendese e cosentina, lo scorso maggio ha concluso la rassegna dedicata ai giovani talenti registici calabresi che dal 1° febbraio ha portato sul palcoscenico del Piccolo Teatro Unical, sede della residenza“Un piccolo teatro d’arte per l’area urbana”capeggiata da Lindo Nudo, sei spettacoli di generi diversi accumunati da ricerca e sperimentazione di nuovi linguaggi.

“Nuovi talenti alla regia” ha ospitato lo spettacolo “Ad occhi chiusi” che, si legge nelle note di regia, è la fuga drammatica, è togliersi l’ultimo velo, è il volo lirico di tre anime lacerate, cadute, precipitate in uno spazio spoglio, misterioso, avvolto dal silenzio e dal buio”. Il Teatro della Vicinanza è aperta al volontariato e, ad oggi sta preparando uno spettacolo con i detenuti di Alta Sicurezza del carcere di Cosenza, Mario Lino Stancati opererà come regista e l'opera si baserà su di un testo di Enzo Stancati.

L’Associazione Aniti ha incontrato Mario Lino Stancati e lo ha intervistato mesi fa, gettando le basi per una collaborazione ed un dialogo aperto a progetti futuri, da costruire insieme nello spirito del “fare gruppo”, anche mediante l’utilizzo della piattaforma RisorgiMenti.Lab, con l’intento di coinvolgere l’associazione e la compagnia nelle attività progettuali del Laboratorio Co.Re insieme alle altre associazioni culturali del territorio. Innovazione sociale è anche cultura, intesa come riserva durevole di valore e dispensatrice di benessere, poiché attraverso la cultura, l’uomo opera attivamente al cambiamento, promuovendo la coesione sociale e la cittadinanza attiva.

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