PALEARIZA INVERNO
11.11.13,
In altre parole si tratta del desiderio di voler condurre il Popolo di Paleariza alla scoperta della bellezza dell’Area Grecanica, non solo durante le calde e appassionate serate estive, in cui sono quasi d’obbligo le parole divertimento, baldoria, allegria, voglia di stare insieme.
Il Paleariza d’inverno vuole essere considerato come un evento che accarezza l’anima dei visitatori, fa loro scoprire paesaggi e scenari invernali rarefatti, raduna forse meno gente, ma regala momenti di raccoglimento ed intimità con la natura e con la cultura millenaria della Calabria Greca.
Cambiano i contesti.
Il Paleariza d’inverno potrebbe essere concepito in diverse ambientazioni: danze e spettacoli di piazza, possibili da realizzare grazie al mite inverno mediterraneo, o letture appassionate, kermesse teatrali in lingua grecanica, concerti per veri intenditori davanti al caldo fuoco in un locale della rete dell’ospitalità diffusa (cantine, frantoi…), come nella più nota tradizione britannica. In questo caso gli artisti potrebbero avere un contatto vivo e diretto con il pubblico.
Si tratta, quindi, di un'occasione per puntare ancora di più sulla qualità del progetto artistico e sulla possibilità di visita e conoscenza di un'Area Grecanica che ha qualcosa da offrire non solo nei limiti dell'estate.
Gli eventi ideati sono stati individuati nell’intero arco del periodo invernale: da novembre ad aprile. Vi è stata, poi, una particolare attenzione nella scelta delle date da inserire nel calendario del Paleariza d’inverno. Si è scelto di rievocare appuntamenti socialmente rilevanti nella cultura grecanica: la festa del vino, il Carnevale di Bova scomparso da decenni, la festa del Capodanno.
Anche gli Operatori locali sono stati coinvolti in questa nuova esperienza: si potranno organizzare, condizioni meteo permettendo, escursioni naturalistiche e percorsi di trekking lungo la Valle dell’Amendolea.
E’ arrivata l’oro di ripopolare e rianimare le sorti di un territorio lasciato per troppo tempo abbandonato a se stesso.
Incrociamo tutti le dita per l’avvio del Paleariza d’inverno!