L’Assessore Smart City del Comune di Reggio Calabria, Agata Quattrone ci ha raccontato, in una breve intervista, come stanno lavorando per trasformare Reggio Calabria in una città più smart ed europea sfruttando le tecnologie a disposizione della comunità.

Tra gli obiettivi della sua attività rientra: la promozione degli open data per raccogliere la sfida della trasparenza e della collaborazione con le comunità che producono idee, conoscenze e competenze e la creazione dell’Urban Lab per progettare la città del futuro.

“L’obiettivo è recuperare e pubblicare, nel breve periodo, i dati di proprietà dell’Ente, e promuovere la “liberazione” e utilizzazione dei dati relativi a servizi di interesse per i cittadini (trasporti, beni culturali e turismo, salute e ambiente ecc.). Gli Open Data della Città di Reggio Calabria dovranno essere orientati alla produzione di valore sociale ed economico, per questo motivo abbiamo bisogno di Community attente, attive ed esigenti che ci aiutino a lavorare per avere data-set utili e utilizzabili.

I nuovi strumenti informatici, continua l’Assessore, se correttamente utilizzati dalla Pubblica amministrazione dovrebbero incoraggiare i cittadini, gli artisti, le associazioni culturali, le imprese e le diverse autorità pubbliche a collaborare e proporre idee per una città sostenibile. Le tecnologie e le piattaforme 2.0 favoriscono la partecipazione civica e un uso corretto dei dati consente una buona pianificazione strategica.

Un altro obiettivo prioritario per l’Assessore è la creazione del Laboratorio Urbano, non solo un luogo fisico ma anche virtuale, dove gli attori sociali (istituzioni, imprese e cittadini) che costituiscono le tre eliche della pianificazione strategica, si confrontano per trasformare la città progettando soluzioni eco-sostenibili. L’Urban Lab è lo spazio in cui poter fare progettazione partecipata e in cui attivare la partecipazione civica.