"INVASIONI" A RENDE
29.04.15,
Il pomeriggio del 24 Aprile 2015, numerosi studenti di varia nazionalità afferenti al Progetto Erasmus, sono stati i protagonisti della prima “Invasione digitale” del borgo antico di Rende.
Il progetto è nato nel 2013 con l’obiettivo di diffondere la cultura digitale e l’utilizzo degli open data. In questo contesto risulta di fondamentale importanza formare e sensibilizzare all’utilizzo del web e dei social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla promozione e diffusione della cultura.
I ragazzi che hanno partecipato erano tutti provvisti di macchina fotografica e smartphone, per immortalare e condividere sui social le immagini dell’Invasione. Il servizio navetta messo a disposizione ha garantito e facilitato gli spostamenti. La visita guidata è partita dalla collezione Bilotti all'interno del castello Normanno Svevo, proseguita lungo via Bella Arintha e terminata al museo Civico. I ragazzi hanno potuto ammirare le chiese Matrice, Vergine Ss. Costantinopoli e Vergine del Rosario e infine il Maon con la visione della collezione Achille Capizzano.
I vari studenti, che hanno potuto cosi camminare tra i vicoletti antichi e suggestivi del borgo, hanno ricevuto inoltre una serie di cartoline raffiguranti alcune delle opere contenute all'interno della pinacoteca.
In uno dei tanti incontri effettuati sul territorio nell'ambito del Laboratorio Cosenza-Rende era emersa proprio la difficoltà degli studenti stranieri di integrarsi nella città di Rende e Cosenza, vivendo la maggior parte delle giornate all'interno del Campus. L'entusiasmo e la significativa partecipazione a questa lodevole iniziativa rinforza la consapevolezza che è possibile avviare percorsi e progetti innovativi di integrazione e inclusione con la collaborazione di tutta la comunità.