DECOLLATURA: BENI PUBBLICI IN DISUSO
11.11.13,
La giornata di lavoro è stata utile al gruppo di ricerca dell'associazione Aniti, che ha avuto l'opportunità di illustrare il progetto RisorgiMenti.Lab, e le azioni che si intendono intraprendere, all'amministrazione comunale di Decollatura. La discussione si è concentrata principalmente sulla sostenibilità ambientale e sul recupero del patrimonio pubblico e privato abbandonato o in disuso.
L'amministrazione comunale di Decollatura ha dimostrato una buona sensibilità sul recupero del patrimonio pubblico abbandonato o in disuso. È stata eseguita una ricognizione, abbastanza esaustiva, di immobili e terreni di proprietà comunale, che risultano essere abbandonati o in disuso, che si vorrebbero recuperare e rimettere a disposizione della comunità.
Tra i più importanti, è stato individuato sicuramente l'immobile sito in località Liardi, che nei decenni passati ospitava la scuola rurale. L'immobile risulta essere strutturalmente integro, tranne piccoli aggiustamenti, ed esiste la ferma volontà dell'amministrazione di realizzare attività economiche e sociali. Per qualche anno, l'immobile ha ospitato la scuola estiva di economia rurale, dove annualmente si riunivano esperti calabresi e non per discutere dei punti di forza e di debolezza del settore, provando insieme a trovare nuove soluzioni. Da qualche anno, anche quest'appuntamento è venuto meno, per cui l'immobile è oggi completamente inutilizzato. Di non minore importanza, è un terreno che fino a qualche anno fa era completamente abbandonato, che è stato rigenerato e dato in comodato d'uso gratuito alla Cooperativa l'Arco, che pratica attività di orto terapia in cui impiegare persone socialmente svantaggiate, tra cui quelle immigrate.
Da ultimo, non in ordine d'importanza, è l'edificio che ospitava la scuola elementare di località Cerrisi, che da qualche anno è inutilizzata. L'amministrazione comunale ha un progetto che prevede il recupero dell'immobile da dare in comodato d'uso alle associazioni. La finalità dell'iniziativa è di favorire il dialogo e la creazione di una rete di associazioni e di favorire lo sviluppo sociale e civico della comunità. La discussione ha permesso di evidenziare diversi elementi su cui poter intraprendere delle collaborazioni tra l'associazione Aniti e l'amministrazione comunale. L'associazione Aniti può fornire gli strumenti web tra cui la piattaforma Agathìa che consente di catalogare i beni abbandonati o in disuso e di sostenerne il loro riutilizzo, attraverso meccanismi di progettazione partecipata e la piattaforma Edèa per promuovere concorsi di idee, per favorire la partecipazione attiva della comunità.