ANITI E I/LE RAGAZZ@ DI CONTROVERSO
05.12.13,
L’incontro con i/le ragazz@ è stato bello e interessante. Ateneo Controverso è un soggetto politico che agisce sia all’interno dell’Università della Calabria che al di fuori, sostenendo i movimenti sociali che lottano in difesa “dei diritti e dei beni comuni” – come si legge sul loro blog – che vanno dalla tutela di commons come l’acqua o il territorio in senso ampio, al lavoro, alla cultura e il diritto allo studio.
Si è discusso di più cose. Abbiamo condiviso con loro quell’idea fondamentale che è poi il nostro progetto: RisorgiMenti.Lab, e chiacchierato delle varie idee progettuali, degli obiettivi che potremmo porci lavorando insieme sul campus, della possibilità di avviare un laboratorio territoriale di innovazione sociale all’interno del quale sperimentare e liberare il più possibile la creatività degli studenti e di chi vive l’Università.
Ma abbiamo anche parlato delle difficoltà che i ragazzi e le ragazze di Ateneo Controverso incontrano nel portare avanti le loro attività, nel comunicare con le istituzioni, il personale amministrativo e docente, ma anche con gli studenti che sono sempre più estranei alla dimensione politica dell’Università.
Tra le tante cose, il discorso si è focalizzato su una questione in particolare: l’idea che fare associazionismo, politica e creare percorsi di partecipazione presuppongano un’elevata trasparenza e una forte chiarezza d’intenti. A partire da questa convinzione hanno intrapreso un impegno che punta ad attivare percorsi di cittadinanza attiva, di democrazia partecipata e di costruzione di senso di appartenenza alla comunità universitaria attraverso iniziative culturali e artistiche come Controvisioni (proiezioni di film ad elevato contenuto culturale), dibattiti pubblici su varie questioni e altro.
Condividendo valori etici, obiettivi e metodi, ci siamo lasciati con l’intento di rivederci presto per mettere a punto un progetto condiviso attraverso il quale sperimentare progetti di innovazione sociale nel campus attivando e rafforzando la comunità universitaria.