CHIACCHIERANDO: INCONTRO AL DES
16.12.13,
Delle serie di incontri informali in programma con docenti di diversi corsi di laurea siamo partiti da quello che per alcuni di noi è stato il nostro corso di laurea. Allora abbiamo incontrato gli studenti e le studentesse del Des (Discipline economiche e sociali per lo sviluppo e la cooperazione) e abbiamo discusso insieme ai ragazzi e alle ragazze che oggi siedono tra i banchi che sono stati anche i nostri, un terreno dove abbiamo coltivato sogni e speranze, le stesse che oggi coltivano loro.
Sono ragazz@ che studiano cose come metodi di progettazione, sviluppo locale, sociologia, economia. RisorgiMenti.Lab è un po’ lo specchio pratico delle loro teorie e così abbiamo voluto raccontarglielo e raccogliere le loro opinioni. Lo abbiamo fatto condividendo con loro i valori, gli obiettivi, i metodi e le funzionalità della piattaforma; discutendo dei progetti possibili come quello dell’avvio di un laboratorio di innovazione sociale della comunità universitaria e tanto altro ancora.
Gli studenti e le studentesse hanno reagito con un entusiasmo dal quale è scaturita una riflessione sui problemi quotidiani all’Unical e sulle idee che potrebbero prendere una forma concreta. Ad esempio, è emersa la questione degli spazi verdi inutilizzati che potrebbero essere rigenerati attraverso idee creative, e utilizzati per organizzare incontri pubblici e lezioni universitarie all’aperto.
Altra importante questione riguarda la mobilità sostenibile. Il deficit in questo servizio è percepito come elevato e rappresenta un problema fortemente avvertito, anche perché spinge ad un utilizzo diffuso dell’automobile privata aumentando i problemi relativi all’inquinamento e al traffico. La maggior parte dei ragazzi ha fatto riferimento al car sharing come possibile pratica per farvi fronte e aumentare, così, anche le possibilità di conoscenza con gli altri studenti. Strettamente collegato al tema della mobilità, per la sua forte connessione ad una crescente sensibilità ambientale, è il sistema di raccolta differenziata giudicato non solo inefficace ma quasi inesistente.
Per quanto riguarda le relazioni sociali all’interno dell’Università e la partecipazione legata alle associazioni, i ragazzi hanno espresso diverse perplessità, mettendo in evidenza una scarsa connessione tra studenti e associazioni deputate a rappresentarli. Secondo gli studenti la necessità maggiore è quella di avviare, anche attraverso gli strumenti web, percorsi di sostenibilità ambientale orientati alla sperimentazione di nuovi stili di vita, di partecipazione civica e di rafforzamento della coesione interna alla comunità universitaria.